Lavorazione del pomodoro, processo e macchine
Ci sono più di 2570 varietà genetiche di pomodoro che si differenziano per forma, spessore della buccia. Tutti questi subiscono processi di lavorazione ad hoc in base al prodotto finale che poi risulteranno. I pomodori possono essere trasformati nelle più svariate varianti che vanno dalla normale salsa di pomodoro, al succo di pomodoro da bere, al ketchup, oppure lasciarli interi in acqua oppure ancora per produrre concentrati di pomodoro o sughi pronti.
La Nuova Meccanica produce ed assembla macchine industriali per la lavorazione dei pomodori fin dai primissimi anni di attività (sempre con un occhio al green), anzi, possiamo dire con certezza che quella della lavorazione del pomodoro è proprio il core business dell’azienda e quella che ancora oggi porta i lavori più corposi e gratificanti.
Le varie fasi di lavorazione del pomodoro
- 1. Scarico e trasporto
Il prodotto può essere ricevuto in casse o contenitori trasportati su van o camion. Il prodotto è scaricato tramite degli scaricatori a peso o a tubo, per poi essere separato dall’acqua tramite sgrigliatori inclinati o dei rulli. A questo punto i pomodori passano in delle vasche di lavaggio e con l’ausilio di defogliatrici, dotati di appositi bracci meccanici, puliscono il prodotto da eventuali foglie, pietre e materiale non commestibile.
2. Lavaggio e calibro
Il calibro avviene prima attraverso calibratori verticali che eliminano la restante acqua ed altri materiali esterni; successivamente passano su rulli calibratori orizzontali dove vengono accuratamente lavati per poi passare sotto una selezionatrice ottica. Sui tappeti mobili o anche nastri di cernita vengono poi sottoposti all’occhio attento delle operatrici selezionatrici del controllo qualità.