IV gamma: dal campo a casa tua
Che cos’è la IV gamma? Gli articoli alimentari si dividono in cinque grandi categorie che si differenziano tra di loro per classi e fasi di lavorazione necessarie. Nella IV gamma sono contenuti tutti i prodotti considerati pronti all’uso, una lista di frutta e verdure che successivamente a fasi di lavorazione specifiche entrano a far parte di questa categoria a servizio del consumatore finale e nella grande distribuzione.
All’interno di questa categoria possiamo trovare frutta e verdure mondata, lavata e pronta per essere consumata, ma non solo, rientrano nella categoria anche minestre, zuppe pronte chiuse solitamente in involucri che permettono il facile utilizzo. Il processo di produzione e conservazione dei prodotti di IV gamma, partendo dal campo fino alla tavola dei consumatori può essere riassunto nelle seguenti fasi:
- raccolta della materia prima
- selezione
- pulitura e lavaggio
- taglio
- confezionamento ed etichettatura
- distribuzione e trasporto
- vendita e stoccaggio.
IV gamma, solo prodotti di qualità
La scelta della materia prima è essenziale per la produzione di articoli facenti parte della IV gamma. La prima motivazione riguarda un fattore puramente qualitativo, ogni azienda vuole portare sulla tavola dei propri clienti prodotti freschi e di alta qualità. La seconda è di tipo funzionale: viste le numerose fasi di lavorazione ai quali questi prodotti devono essere sottoposti, soltanto le prime scelte ed i prodotti di qualità superiori sono papabili per essere sottoposti alle fasi successive alla raccolta. Per esempio, alla fase di taglio consegue la rottura delle fibre e l’ossidazione del prodotto è molto più probabile dopo questa operazione.
Conservazione dei prodotti della IV gamma
Proprio per la delicatezza dei prodotti utilizzati e per preservare le proprietà organolettiche ed estetiche è importante seguire precise procedure per prevenire la perdita delle suddette qualità. Esistono sistemi fisici di conservazione che consistono in trattamenti termici ed operazioni ad atmosfera controllata. Esistono, inoltre, sistemi di conservazione chimici, tramite l’utilizzo, quindi, di prodotti antimicrobici si preserva la freschezza dei prodotti.
I materiali preferiti per la conservazione dei cibi di IV gamma sono principalmente rappresentati da film polimerici di diversa struttura e di diverso spessore, al fine di ridurre la dispersione di gas e permettere l’ottima conservazione degli elementi contenuti.
Impatto ambientale
Aldilà di quello che si può pensare, utilizzare prodotti di IV gamma, ha un impatto positivo sull’ambiente. La prima motivazione è che i prodotti sono principalmente a KM 0. Un cibo che ha già affrontato un viaggio lungo, difficilmente potrebbe sopportare le fasi di lavorazione per essere un prodotto di IV gamma. Dall’altro lato, gli scarti alimentari sono ridotti al minimo: tutti gli scarti vengono riciclati al 100%, principalmente per l’alimentazione animale e non finiscono dunque negli inceneritori o nei centri di raccolta rifiuti, come per i nostri rifiuti domestici. Si discute sull’impatto ambientale che possono avere i contenitori che ospitano prodotti di IV gamma: si sta cercando di vertere verso materiali di imballaggio eco-friendly e quindi con un minore impatto ambientale rispetto alle plastiche standard utilizzate al momento dai principali produttori.